 Comunicati, mozioni e interrogazioni
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Euro – Lira
In questi giorni, da più parti si è sostenuta la necessità di un ritorno alla Lira come intervento in sostegno dei consumatori. Per quanto ci riguarda l’abbandono della moneta unica è impraticabile oltre che inutile e dannoso. Per esempio, ai tempi della Lira gli italiani pagavano 5 punti percentuali in più sui debiti. Certamente più facile e praticabile potrebbe rivelarsi l’indicazione dei prezzi presso tutti gli esercizi commerciali non solo in Euro ma anche in Lire; una proposta, peraltro, già presentata in passato e certamente utile per facilitare il consumatore ad essere consapevole del valore effettivo di un bene. Una strada questa percorribile nella nostra Provincia e nel nostro Comune attraverso un’intesa con le Associazioni di categoria rappresentative delle realtà economiche.
CIO' PREMESSO per sapere se si intenda procedere affinché gli esercizi commerciali di Lagundo giungano ad indicare i prezzi nella doppia valuta piuttosto che solo in Euro per motivi di cui in premessa e, in caso di risposta negativa, da cosa la medesima sarebbe giustificata.
SERGIO CASELLA
Merano, 18 luglio 2005 --- Risposta
In risposta alla Sua interrogazione del 18 luglio 2005 in merito all’indicazione dei prezzi nella doppia valuta piuttosto che sono in Euro le comunico quanto segue: all’atto dell’introduzione della nuova valuta i commercianti facoltativamente potevano esporre la merce con doppio prezzi Euro – Lira. Dalla data del 01.03.2002 è obbligatorio indicare i prezzi della merce posta in vendita nella valuta europea (Euro) perché la vecchia valuta ha perso validità a tutti gli effetti. Quindi mancano i presupposti legislativi per un’eventuale indicazione dei prezzi nella doppia valuta. Poiché è in atto una discussione pubblica su questo argomento, la Sua proposta verrà fatta presente alla locale rappresentanza dei commercianti. Spero di aver dato una risposta esauriente alla Sua interrogazione e porgo distinti saluti.
L’Assessore al commercio (Alois Schweigl) |
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