Alto Adige, 13 set 05
Presa di posizione
di Alleanza nazionale: giunta spaccata?
Merano - «A pochi mesi
dal suo insediamento questa amministrazione comunale da già segni di
cedimento e dimostra di non essere in nessun modo coesa. A questo si
aggiunga il fatto che nessuno sembra tenere in debito conto i
sacrifici economici che i cittadini saranno chiamati a sopportare».
Loredana Vincenzi e Marcello Scaccia, consiglieri comunali di
Alleanza nazionale, puntano il dito contro una giunta che a loro
dire litiga e non è capace di prendere chiari provvedimenti per
combattere l’inquinamento dell’aria e le polveri fini in città. I
tempi della discussione e delle proposte, secondo i rappresentanti
di Alleanza nazionale, sono finiti, ora servono decisioni chiare e
non penalizzanti per le fasce più deboli dei cittadini. «È
impensabile che Merano si ritrovi in prossimità dell’inverno -
sostengono in un loro intervento - ad interrogarsi sul da fare. Le
decisioni dovevano essere assunte da tempo. Nel marzo di quest’anno
il nostro partito aveva presentato un suggerimento, ovvero quello di
sperimentare un nuovo tipo di materiale che poteva essere usato sia
come asfalto che come intonaco sugli edifici, in possesso di
proprietà straordinarie per abbattere le polveri sottili e altre
forme di inquinamento. Questo prodotto già sperimentato a Segrate e
Bergamo potrebbe arrivare ad abbattere il 50% dell’inquinamento
prodotto dalle polveri sottili. I costi non sarebbero proibitivi,
visto che ammonterebbero a 25 euro al metro quadrato. Invece di
arrivare a scelte chiare e precise assistiamo al balletto delle
dichiarazioni tra sindaco e assessori. Targhe alterne no, targhe
alterne sì. Francamente siamo stupiti di questo comportamento». |