Comunicati stampa

 

Alto Adige, 24 gen 2009

 

Truffata da finto amico della figlia

 

L’odioso caso in pieno giorno a Sinigo ai danni di una anziana

 

La pensionata di 79 anni è mamma della consigliere comunale Loredana Vincenzi (Unitalia)  

MERANO. La banda dei truffatori degli anziani è tornata a colpire in città: vittima questa volta Cesira Boschini Vincenzi di 79 anni - mamma della consigliere comunale Loredana Vincenzi di Unitalia - che l’altra mattina è stata avvicinata sotto casa da un giovanotto che si è spacciato per amico della figlia “che aveva urgente bisogno di soldi, almeno 1.600 euro”. La pensionata è così andata allo sportello della vicina banca ed ha prelevato 800 euro consegnandoli poi al malvivente che si è subito dileguato. L’ultimo caso conosciuto in zona risale a pochi giorni prima di Natale. Indaga la Polizia di Stato. Il solito giovanotto di bella presenza, sui trent’anni, con una parlantina sciolta e senza particolari accenti dialettali che poi si allontana su un’utilitaria di colore chiaro dove c’è ad attenderlo un complice è dunque tornato a colpire mettendo a segno una delle truffe più odiose sia perché consumata ai danni di persone anziane, e quindi più fragili, sia perché fa leva sui sentimenti più cari nei confronti dei figli. Il tutto in pieno giorno mentre la donna sta per tornare a casa in via Damiano Chiesa a Sinigo: «Il giovane mi si è avvicinato raccontandomi che mia figlia aveva un urgente bisogno di soldi e che aveva mandato lui perché non poteva raggiungermi», racconterà poi la donna alla polizia dove si è recata a sporgere denuncia. Inizialmente la richiesta è stata di 1.600 euro accompagnata dalla solita finta telefonata alla figlia. Convinta dai modi e dall’urgenza della richiesta, la signora Bianchini Vincenzi si è così recata allo sportello della vicina banca ed ha prelevato dal suo conto - forse colta da un dubbio che nel frattempo le era nato - “solo” 800 euro che poi ha consegnato al giovanotto che l’attendeva fuori dall’istituto di credito vicino ad un’utilitaria di colore chiaro, con un complice alla guida, con la quale poi si è velocemente dileguato. Tutti gli elementi fanno pensare che si tratti sempre della medesima banda che l’ultima volta - almeno stando alle denunce presentate alle forze dell’ordine - ha colpito pochi giorni prima di Natale quando il malvivente, spacciandosi per un assicuratore amico del figlio, aveva sottratto 1.400 euro ad un’anziana donna in via San Francesco. A questo punto tuttavia gli elementi in mano agli inquirenti sono molteplici e non sono esclusi sviluppi a breve.


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