Alto Adige, 21 ago 05
Tanti rischi a Sinigo
Interrogazioni di
An per ottenere maggiore sicurezza e meno traffico
MERANO. La
frazione di Sinigo è costantemente assediata dal traffico. Non è
certo una novità dell’ultima ora e neppure l’apertura del
semisvincolo della Mebo a ridosso di Ponte Marlengo è servito a
ridurre la pressione ed i rischi che una viabilità così massiccia
comportano. Il traffico, inoltre, si distribuisce anche sulle
stradine interne anche a causa dell’inurbamento sempre in aumento
per cui i pericoli, specie per chi si muove a piedi, sono in
costante agguato.
Partendo da queste premesse, i consiglieri comunali di Alleanza
nazionale, Loredana Vincenzi e Marcello Scaccia, hanno presentato
all’amministrazione comunale una serie di interrogazioni inerenti
alcuni problemi della viabilità nella frazione e relativi
disservizi.
Svincolo zona Rabbiosi. Citando anche considerazioni e
indicazioni dello studio Eurac e ricordando i 17 mila veicoli che
ogni giorno transitano per Sinigo dove vivono oltre tremila persone,
si chiede se sia intenzione pianificare un’uscita della superstrada
in zona Rabbiosi, all’ex scalo merci di Maia Bassa e se ci sia la
volontà di incanalare il traffico diretto in città sull’uscita a
Ponte Marlengo rendendola obbligatoria per chi non è diretto a
Sinigo.
Via Damiano Chiesa. La Provincia (Laimburg) ha recintato i
frutteti ma pare che la rete non sia in regola invadendo la strada
di proprietà comunale. Si chiedono controlli e verifiche.
Marciapiede. Secondo Scaccia e Vincenzi, nel lontano 1991 si
incaricò un professionista di realizzare il marciapiede lungo la
statale 38. Tre anni dopo la giunta comunale confermò l’impegno ma
da allora, sino a tutt’oggi il marciapiede non sarebbe stato
completato in maniera organica, per cui si richiede di provvedere in
merito onde evitare i pericoli per i pedoni.
Via Battisti. Vengono segnalati in modo critico i recenti
lavori con marciapiede interrotto e lampioni non in linea alla fine
delle nuove case, nonostante in quella zona non ci sarebbero
problemi di spazio per completare in maniera migliore le opere. |