Merano:
Esposto presentato da Vincenzi (An).
IL SINDACO TACE, LA
CONSIGLIERA VA IN PROCURA.
MERANO – Alla
consigliera comunale Loredana Vincenzi a Merano, deve proprio essere
saltata la classica mosca al naso se ha deciso di prendere carta e
penna e redigere un esposto al Procuratore della Repubblica “ai fini
– si legge nel testo – di una eventuale azione penale che la S.V.
vorrà valutare di intraprendere”.
La battagliera
rappresentante di An sostiene che dal 2005 ha provveduto a
presentare all’Amministrazione comunale di Merano numerose
interrogazioni e, sebbene il regolamento comunale all’articolo 19
preveda l’obbligo di rispondere entro trenta giorni dal ricevimento
dell’interrogazione/interpellanza, salvo giustificati motivi,
sovente l’amministrazione comunale pare abbia provveduto a
rispondere ben oltre il limite temporale previsto, mentre in alcune
circostanze ha dato risposta solo dopo sollecito scritto.
Vincenzi elenca poi
alcune interrogazioni ed interpellanze di ottobre e novembre scorso
che ancora attendono risposta pur se sollecitate per iscritto. I
rapporti maggioranza/opposizione in riva al Passirio sono molto
spesso contraddistinti da una malcelata insofferenza da parte del
governo cittadino. E secondo la consigliera di An i molti episodi
accaduti in consiglio comunale – come gli stessi ordini del giorno
delk civico consesso che evidenziano con quanto ritardo
interrogazioni ed interpellanze vengono discussi – ne sarebbero la
prova.
“Non credo che questo
andazzo possa essere sopportato ulteriormente, l’opposizione
esercita un ruolo di controllo sulla maggioranza ed alle sue domande
va risposto nei modi e nei termini dovuti”, tuona Loredana Vincenzi.
Enzo Coco |