Rassegna stampa

ALTO ADIGE, 22 gennaio 2008


Ieri tutto tranquillo il recupero alunni davanti alla scuola Leonardo da Vinci

Dopo le multe le polemiche

Il nonno vigile: quelle automobili non intralciavano

MERANO. Dopo due giorni di burrasca è tornata la calma in Via Huber, davanti alle scuole elementari a tempo pieno. Ma l’incursione del vigile, che lo scorso fine settimana aveva fatto «strage» multando i veicoli dei genitori fermatisi solo per aspettare l’uscita di scuola dei loro figli, ha lasciato non pochi strascichi polemici. Ieri nessuna divisa si è presentata a fare il tris di contravvenzioni e il popolo dei genitori motorizzati ha potuto completare indenne l’operazione recupero.
Come detto, anche il nonno-vigile impegnato all’incrocio figura fra le vittime delle multe, perdendo in un colpo solo ore e ore di diligente presenza, vuole dire la sua. «Inizio il turno in anticipo - scrive - in modo da assicurare che tutti i 4 passaggi pedonali ed i marciapiedi che li congiungono siano liberi per i pedoni. Sapendo che i marciapiedi dell’incrocio dove sostavano le auto sono molto spaziosi, le auto parcheggiano per 5-10 minuti in attesa dei bimbi senza intralciare nessuno. Pur essendo in divieto di sosta, non davano intralcio ai pedoni. Spesso parcheggiare a pagamento è impossibile, è tutto occupato e anche quando qualcuno ha il contrassegno di diversamente abile non trova posto nei tre spazi riservati. Ahimé, quanti ciclisti sfrecciano all’incrocio in entrambi i sensi, sorpassando non correttamente, senza dare precedenza».
«Apprendo che un vigile si è preoccupato di rilevare le contravvenzioni ai genitori che hanno parcheggiato davanti alla scuola Leonardo da Vinci il tempo necessario per attendere l’uscita dei loro figli - scrive in una nota Loredana Vincenzi - Un episodio a dir poco increscioso e discutibile considerando che ancora oggi, nonostante diverse interrogazioni presentate dalla sottoscritta in merito, ogni venerdì, giorno di mercato, lungo la carreggiata di viale Europa vengono parcheggiati pullman turistici senza che alcun vigile agisca per farli rimuovere o multarli.
Probabilmente l’addetto della polizia municipale ha pensato bene, forse per mettersi in mostra davanti ai suoi superiori, di fare cassa ad ogni costo. Sono certa inoltre che si tratti dello stesso vigile che durante i festeggiamenti che si sono svolti in piazza Teatro nelle serate degli ultimi mondiali di calcio, fermava e multava i ragazzini che con i loro motorini seguivano il corteo di migliaia di macchine. Al vigile ricordo che, lungo le strade di Merano ci sono molti marciapiedi occupati per ore da macchine che impediscono alle persone diversamente abili di transitare con le loro carrozzelle; al vigile ricordo che, lungo le passeggiate di Merano i ciclisti la fanno da padroni, che in circolazione ci sono molti ciclisti che viaggiano senza luci o sui marciapiedi. E la lista potrebbe andare avanti all’infinito».
 


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