Rassegna stampa

ALTO ADIGE DEL 28.04.07
 

Merano, Vincenzi scrive alle Pari opportunità. Quercia solidale.

 

NIENTE DONNE NEI CDA, PARTE L’ESPOSTO DI AN

 

JANUTH: “Una polemica strumentale”.

 

BOLZANO – Dopo una settimana di Aventino, il centrodestra meranese è tornato all’attacco. Vista la mancata nomina di donne nelle società municipalizzate, Loredana Vincenzi, consigliere comunale di Alleanza nazionale, ha presentato un esposto al comitato Pari opportunità. Con lei si schiera anche la diossina Vanda Carbone che si dice “amareggiata” per la scelta troppo maschilista della giunta guidata da Januth. Il sindaco però non ci sta e ribatte: “Non è così facile trovare donne e i partiti della coalizione ci hanno indicato solo uomini. Cercheremo di rimediare quando verranno nominati i revisori dei conti”.

    In riva al Passirio lo scontro sulle poltrone delle controllate non accenna a placarsi. Dopo le polemiche della settimana scorsa – l’opposizione chiedeva che a fare le nomine fosse il consiglio e non la giunta – l’amministrazione guidata da  Guenther Januth è finita di nuovo nel mirino del centrodestra. Nodo del contendere è la mancata nomina di donne nelle società partecipate dal comune: Meranarena, Funivie Ivigna e Azienda servizi municipalizzati. E così Loredana Vincenzi ha preso carta e penna ed ha scritto a Julia Unterberger, presidentessa del comitato pari opportunità. “Mi vedo costretta a presentare un esposto denunciando il fatto che in nessuno dei cda in scadenza nel mese di aprile 2007 a Merano, sono stati indicati nominativi di donne. Ritenendo il fatto lesivo nei confronti del sesso femminile e non rispettoso delle norme imposte dalla Legger provinciale 41 del 10 agosto 1989, mi vedo costretta ad informarLa della situazione” scrive Vincenzi che chiede al sindaco di fare dietro front.

     Solidarietà alla consigliera di An arriva anche da Vanda Carbone, assessore Ds al patrimonio, che, in particolare negli ultimi tempi, è spesso in conflitto con i colleghi di giunta. “Non so se le vie legali possano avere successo però – mette in chiaro Carbone – credo che la collega Vincenzi abbia ragione. Noi Ds abbiamo chiesto ripetutamente un taglio dei consigli di amministrazione e il rispetto delle quote rosa ma non siamo mai stati ascoltati. A questo punto – aggiunge – sono curiosa di vedere quale sarà l’esito dell’esposto”.

     L’ipotesi che la questione nomine possa finire in tribunale però non sembra preoccupare troppo il sindaco Guenther Januth che ribatte: “Ho chiesto due pareri legali e in entrambi i casi non è stata rilevata alcuna irregolarità. La verità è che l’opposizione critica tutto quello che facciamo, prima non volevano che fosse la giunta a fare le nomine ora salta fuori la questione delle quote rosa”. Il primo cittadino però non ci sta nemmeno a fare il capro espiatorio e scarica la responsabilità sui partiti della coalizione. “Quasi tutti, compreso i Verdi hanno presentato una lista di nomi in cui non comparivano donne. Se non si trovano signore non è nemmeno colpa mia, io devo pensare anche agli equilibri della coalizione”.

     Nel frattempo le nomine sono ormai cosa fatta: nel cda di ASM oltre ai riconfermati Gruber, Enz e Mareso, entrano Josef Brunner e Karl Trenkwalder per la Svp, Maurizio Emer per la Margherita e Nerio Zaccaria del gruppo misto, una nomina che ha fatto storcere il naso ai Ds. In Meranarena entrano i Dl Andrea Casolari e Luigi Azzolini, mentre Gerhard Hoelzl e Patrik Koenig rappresenteranno la Svp. Nella società Funivie Ivigna entrano infine Manfredo Torneri, Maurizio Schiona e Marco Boninsegna (Dl) che si aggiungono ai tre Svp Weger, Klotzner e Goetsch.

 

Marco Angelucci


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