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INTERROGAZIONE

su indicazioni presso Ponte Romano

 

Recandosi nei pressi del ponte Romano si può notare un cartello a dir poco strano. Scendendo le scale che portano da via Monte S. Zeno, sulle passeggiate, c’è un cartello che indica la via ponte Romano. Tutto questo sarebbe normale se la traduzione in tedesco non fosse : Steinerner Steg. Probabilmente un errore che spero venga corretto al più presto.

 

CIO’ PREMESSO

SI INTERROGA IL SIGNOR SINDACO

E L’ASSESSORE COMPETENTE

 

per sapere:

·        se l’Amministrazione comunale è al corrente del problema in premessa;

·        se si intenda sostituire il cartello apponendo una corretta traduzione;

·        in caso di risposta negativa, da cosa la medesima sarebbe giustificata.

                                                                    

LOREDANA VINCENZI

  

Merano, 23 luglio 2008

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RISPOSTA

 

Gentile Consigliera comunale, in risposta alla Sua interrogazione mi permetto di fornirLe le seguenti delucidazioni in merito alla storia del ponte di cui trattasi. Nel punto in cui oggi si trova il ponte in questione vi era in origine un acquedotto in legno che attraversava il torrente Passirio. Quando questa struttura divenne pericolante, fu deciso nel 1615 di demolirla e di costruire al suo posto una passerella. Nel 1616 fu stipulato un contratto con l'architetto Andrà Tanner di Bressanone e fu dato il via ai lavori. Poco dopo una piena del Passirio distrusse la passerella appena completata, così Andrà Tanner dovette costruire un nuovo ponte. I lavori furono portati a termine nel 1617. Il nome "Steinerner Steg" è tramandato da quell'epoca e compare in questa forma in tutte le pubblicazioni ufficiali. In seguito all'italianizzazione degli anni '20, per la precisione il 2 dicembre 1927, fece la sua comparsa nello stradario del Comune di Merano la traduzione italiana "Ponte Romano", che evidentemente si basa su una stima errata dell'età del ponte. Il suo gentile suggerimento di rivedere questa traduzione "errata" andrebbe quindi riformulato: è semmai il nome italiano del ponte che andrebbe cambiato, cosa che tuttavia per il momento non si prevede di fare. Per informazioni più dettagliate sulla costruzione del ponte può fare riferimento all'opera "Geschichte von Meran, der alten Hauptstadt des Landes Tirol" di Padre Còlestin Stampfer (Innsbruck 1889, pag. 118). Per concludere ricordo che è tra l'altro compito dell'Amministrazione comunale mantenere le denominazioni originali dei luoghi sulla base di documenti storici.

 

 

Distinti saluti.

dott. G. Januth

 

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