MOZIONE
su abolizione della
Consulta stranieri
Alla luce delle ultime
richieste fatte dalla Consulta, indirizzate solo ed esclusivamente
ad ottenere soldi da una Amministrazione comunale sempre più
disposta alla salvaguardia di zingari ed extracomunitari e sempre
più distante dalle istanze dei nostri concittadini che a Merano
vivono, lavorano e pagano tasse da generazioni: la Consulta degli
stranieri va abolita. Non è obbligatoria e non ha ragione di
esistere in quanto esprime solo in minima parte gli interessi di
persone che dovrebbero essere rappresentati: le pretese che avanza a
ritmi “cadenzati e regolati da una attenta regia ” sono
inaccettabili come non perseguibili sono le strade che vorrebbe
percorrere.
Durante la riunione
per approvare la delibera che modifica lo Statuto della Consulta, è
stato precisato, da consiglieri della maggioranza, che la stessa ha
solamente scopi consultivi come tutti i Comitati di quartiere di
Merano, ai quali certo non si elargiscono gettoni di presenza oppure
somme per la loro attività, inoltre, a mio parere, vengono presi in
considerazione molto meno della Consulta degli stranieri.
CIO’ PREMESSO
SI IMPEGNA
LA GIUNTA COMUNALE
·
a sopprimere
definitivamente la Consulta degli stranieri, ribadendo che non è
obbligatoria e che le regole, le decisioni comunali, le leggi
vengano fatte dai cittadini eletti nelle istituzioni;
·
dedicare invece molto
più tempo ai Comitati di quartiere magari fissando un appuntamento
bimestrale con i Presidenti per discutere dei vari problemi
riguardanti i singoli quartieri durante il quale si possano
pianificare gli eventuali interventi che dovranno essere eseguiti.
LOREDANA VINCENZI |