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COMUNICATO STAMPA
Prima di tutto vogliamo esprimere la nostra solidarietà alla ragazza che ieri mattina è stata stuprata presso il parco Marconi. Vogliamo inoltre ricordare al Sindaco che circa un anno fa il Consiglio dei Ministri, all'unanimità, aveva approvato il Decreto sicurezza anti - stupro nel quale è contenuta anche una norma che riguarda la facoltà dei Sindaci di organizzare il pattugliamento delle città, da parte di cittadini, ex poliziotti ed ex carabinieri, disarmati, provvisti solamente di cellulare, per supportare il difficile lavoro delle Forze dell'Ordine che, nonostante la buona volontà non riescono a coprire tutto il territorio meranese. Nel mese di maggio 2008, Unitalia aveva provveduto ad inoltrare una interrogazione con la quale si chiedeva l'istituzione delle "ronde" specialmente durante le ore notturne, che avevano gli stessi identici compiti contenuti ora nel Decreto sicurezza. Probabilmente è stata la parola "ronde" che ha scatenato una serie di polemiche, e voci contrarie. Il Sindaco, in quella occasione aveva risposto che riteneva la Polizia Municipale e le altre Forze dell'Ordine, presenti sul territorio, in grado di garantire la sicurezza senza dover ricorrere a "ronde" oppure "volontari per la sicurezza". Siamo consapevoli dello sforzo che le Forze dell'Ordine fanno ogni giorno ma, probabilmente, non hanno abbastanza personale per coprire tutto il territorio.
Ora che purtroppo è accaduto l'irreparabile, chiediamo che il primo cittadino torni sui suoi passi ed agisca in fretta per rendere più sicura la nostra città.
Loredana Vincenzi Casella Sergio
coordinatore comunale vice coordinatore comunale
Unitalia - Merano
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Merano, 6 febbraio 2010
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