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COMUNICATO STAMPA


 


Siamo solidali con i genitori ed i ragazzi che sono stati multati perché “pizzicati” a chiacchierare in un parco di Merano dopo le ore 22,00.

Da quanto apprendiamo dalla stampa locale, l’intervento della pattuglia di polizia urbana non era stato richiesto da nessuno e quindi presumiamo che il chiacchiericcio non disturbasse i residenti nella zona. Ci chiediamo come mai i vigili non siano così solerti quando: i turisti, durante il mercato del venerdì, calpestano l’aiuola in piazza stazione (articolo 10 comma D del regolamento di polizia urbana); quando, durante una passeggiata serale lungo i portici o C.so Libertà, si vedono adulti che soddisfano le naturali esigenze fisiologiche fuori dei luoghi a ciò destinati (articolo 6 comma B del regolamento di polizia urbana); oppure quando vengono usati soffioni rumorosi per ammucchiare le foglie (articolo 13 del regolamento di polizia urbana); oppure quando vengono collocati volantini sui veicoli in sosta sul suolo pubblico (articolo 5 comma H del regolamento di polizia urbana. L’elenco potrebbe continuare all’infinito per non parlare poi del fatto che i vigili urbani potrebbero essere impiegati in modo migliore, ad esempio per districare l’ingorgo che giornalmente si forma, dalle 16,30 in poi nei pressi della rotonda di piazza Mazzini.

Siamo consapevoli che le regole ci debbano essere e che tutti siamo in dovere di rispettarle ma prendersela con dei ragazzi che nulla facevano di male se non scambiare 4 chiacchiere, ci sembra a dir poco eccessivo e capiamo l’amaro sfogo dei genitori.



 


     Loredana Vincenzi                       Casella Sergio


            coordinatore comunale           vice coordinatore comunale


            Unitalia - Merano

Merano, 29 giugno 2013
                                                               

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