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COMUNICATO STAMPA

 


Come si cambia per non morire. Era il ritornello di un'altra canzone famosa ed è quello che ora accade nella nostra città dove, dopo lunga agonia, è stata composta la giunta fregandosene altamente del risultato uscito dalle urne e quindi dell'opinione degli elettori che, il 16 maggio avevano premiato ben altri partiti. Una giunta della quale fa parte la Lega nord, nota per i suoi estremismi sia in ambito nazionale che locale, dove, a Merano ha presentato un esposto alla magistratura, proprio contro il sindaco Januth, riguardante il campo nomadi di via Postgranz, ma con il quale oggi va tranquillamente a braccetto pur di avere visibilità, tradendo le aspettative di tutti coloro che questo partito aveva illuso facendo credere che il problema venisse risolto al più presto; per non parlare della raccolta di firme, che prosegue tutt'ora, organizzata a Sinigo nuovamente contro la decisione del sindaco di organizzare due campi nomadi nella località (perché Sinigo, presso gli uffici della Provincia è catalogata come località e non frazione o borgata o qualsiasi altra denominazione). Spostandoci, poi, in ambito sportivo, un partito che insulta e tifa contro la nazionale di calcio, e non vuole riconoscere l'inno di Mameli come inno d'Italia forse pensando di far parte di un altro Stato. La coerenza a quanto pare non è di casa in questo partito che ha anche la sfacciataggine di dichiararsi moderato. Vedremo quanto durerà l'idillio. Notiamo inoltre che questa giunta ha fatto opera di beneficenza risolvendo i problemi economici di una persona che ha vissuto fino ad ora di incarichi che la Svp gli ha sempre concesso e che ora si trova con un lauto stipendio. La stessa giunta che permette in questo modo ad un altro componente di appagare la sua smania di protagonismo e di potere, che probabilmente da sempre è insita nella sua mente. Ora che i giochi sono fatti e che per l'ennesima volta si sono presi in giro gli elettori - e poi ci si stupisce se sempre meno persone si recano alle urne - staremo a vedere quanto questa giunta "ballerina" resterà in piedi e quante volte i partiti di centro-destra che ne fanno parte dovranno sottostare al volere della Svp. Per l'ennesima volta sono stati svenduti gli italiani, ma oggi per un motivo preciso: la paura di certi personaggi di tornare alle urne, consapevoli del pericolo di perdere le poltrone appena ottenute!

 


        Loredana Vincenzi                       Casella Sergio


            coordinatore comunale           vice coordinatore comunale


      Unitalia - Merano

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Merano, 26 giugno 2010
                                                               

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