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COMUNICATO STAMPA
Finalmente è stato tolto il coperchio alla pentola e ciò che sembra uscirne è un marasma di malefatte ai danni del Comune e quindi dei meranesi.
Le ipotesi di reato elencate contro il presidente di "Kaufleute Aktiv" sono gravissime: truffa ai danni del Comune di Merano, false fatture per operazioni inesistenti, emissione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti e finanziamento illecito ai partiti.
Inutili e vani i tentativi dei responsabili della SVP di Merano per cercare di difendere l'indifendibile che, con arroganza, dichiarano che le "le notizie fornite sono una pura invenzione", anche i più sprovveduti capiscono che, se le Forze dell'ordine si muovono non è certamente perché non hanno null'altro da fare, ma perché ci sono dei seri riscontri.
Precisato quanto sopra, siamo del parere che la somma di 400.000 Euro, debitamente aumentati degli interessi, intascati, a quanto pare, illecitamente debbano rientrare al più presto nelle casse del Comune di Merano e destinati ad alleggerire le prossime tasse che i cittadini verranno costretti a pagare. Ad esempio, l'amministrazione comunale potrebbe non chiedere il pagamento della tassa sulla prima casa e utilizzare allo scopo la somma sopra indicata, che dovrebbe rientrare dalle malefatte del presidente di "Kaufleute Aktiv" ,oppure abbassare i costi riguardanti l'asporto rifiuti, oppure, ridurre i costi di luce e gas, oppure investire la somma nella scuola italiana, insomma fare in modo che i cittadini, così spudoratamente presi in giro, abbiano un minimo di risarcimento.
Sconcertanti anche le affermazioni della ex assessora che, indagata, dichiara che se qualcuno ha sbagliato potrebbero essere applicate le norme dello statuto Svp che prevede anche una possibile sospensione dal partito; la ex assessora forse non ha ben presente la gravità della situazione: non sarà certo lo statuto del suo partito a prendere provvedimenti seri ma la giustizia italiana!
Certamente verremo tacciati di demagogia e populismo, ma siamo fermamente convinti che i disonesti, al termine delle indagini, debbano essere interdetti per sempre da tutti quegli incarichi che abbiano a che fare con i soldi pubblici, quindi soldi dei meranesi!!!
Loredana Vincenzi Casella Sergio
coordinatore comunale vice coordinatore comunale
Unitalia - Merano
Merano, 25 gennaio 2012
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