 Comunicati stampa
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COMUNICATO STAMPA No alla moschea, alle ore di lezione nella propria lingua, allo sportello immigrati presso il comune di Merano.
Leggo con stupore che il sig. Nasir Mahmood Bhatti, primo degli eletti nella nuova Consulta stranieri, dichiara che probabilmente non sarà lui a condurre questo organo perché reputato una voce scomoda. Devo ammettere che una parte dell'intervista pubblicata ieri sulla stampa locale mi trova perfettamente d'accordo considerando che da sempre sostengo, come il sig. Bhatti, che gli immigrati, fortunatamente non tutti, pretendono particolari privilegi e cercano in tutti i modi di sfruttare la bontà e la disponibilità delle persone che in questa città sono nate o vivono da moltissimi anni. Per quanto invece riguarda i tre temi che il sig. Bhatti vorrebbe portare all'interno della Consulta, sono completamente in disaccordo. In primo luogo esprimo un secco no all' opportunità di realizzare una moschea, luogo frequentato purtroppo non solo da persone che si vogliono raccogliere in preghiera, ma anche da chi vuole organizzare ben altro, esperienza che già altri paesi, loro malgrado hanno dovuto fare . Se veramente si vuole pregare lo si può fare anche a casa propria, come persone di altre religioni già fanno, ed inoltre se si concedesse la realizzazione di una moschea si dovrebbe dare anche ai Testimoni di Geova, come chiedono da molti anni, la possibilità di realizzare una loro "sala di preghiera". Per quanto riguarda l'idea che i bambini immigrati possano, a scuola, usufruire di ore di lezione nella propria lingua per non perdere le loro radici, è assolutamente assurdo; durante queste ore cosa dovrebbero fare i bambini italiani o tedeschi? Sarebbe invece il caso che queste ore le trascorressero con i propri genitori parlando la loro lingua d'origine. Terzo punto, non serve affatto, a mio parere, uno sportello immigrati presso il comune considerando che, a giungo 2008, la Giunta comunale ha stanziato 140 mila Euro e certamente lo farà anche per il 2009, a favore del centro di prima accoglienza per immigrati ed altri progetti fra i quali anche uno sportello per lo straniero, presso il quale tutti coloro che hanno bisogno di informazioni si possono rivolgere.
Loredana Vincenzi Unitalia - Merano i Merano, 22 aprile 2009 |
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