 Comunicati stampa
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COMUNICATO STAMPA
Cerchiamo di fare un po' di chiarezza, con i dati ricavati dal sito ufficiale del Comune di Merano, sulla brutta vicenda che ha coinvolto, fortunatamente, una piccolissima parte di dipendenti comunali: il 14 agosto 2008 veniva notificato ai 6 dipendenti la contestazione e quindi, l'avviso che sarebbe stato istituito un procedimento disciplinare nei loro confronti, che comportava la restituzione di alcune ore lavorative. Solamente dopo circa due mesi, il 7 ottobre 2008, venivano ascoltati i dipendenti interessati dal provvedimento. Dopo questi due passaggi sono trascorsi altri cinque mesi prima che venisse redatta, per ognuno, una delibera con la quale si confermava la richiesta, da parte dell'Amministrazione comunale, riguardante la restituzione da parte degli stessi di alcune ore che avrebbero dovuto coprire la mancata timbratura per la pausa pranzo. Precisato questo, e messo anche in evidenza la lentezza con la quale l'Amministrazione si è mossa, stupisce il fatto che il vicesindaco reputi una superficialità, e non un dolo, la mancata timbratura dei 6 dipendenti. Inoltre, cosa molto strana, non si capisce come si possa affermare che, non ci siano prove che confermino l'uscita dal palazzo degli stessi dipendenti, visto che consumavano il pranzo sul posto di lavoro utilizzando però i buoni pasto del ristorante. Il vicesindaco dovrebbe spiegare come sia possibile risultare al lavoro ma contemporaneamente usare il buono pasto fuori dal palazzo. Come sempre, ci si arrampica sugli specchi, cosa che a questa Amministrazione comunale riesce molto bene. Un ringraziamento particolare è dovuto, da parte mia, a tutti i dipendenti che diligentemente, scrupolosamente e con senso del dovere, svolgono il loro lavoro, timbrando regolarmente ogni uscita, i quali, non si permetterebbero mai certi comportamenti offensivi sia nei confronti dei cittadini, sia nei confronti di tutti i dipendenti del settore privato.
Loredana Vincenzi Cons. comunale Unitalia - Merano
Merano, 21 marzo 2009 |
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