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COMUNICATO STAMPA

 


Da anni alcuni cittadini di Sinigo devono fare i conti con un gruppo di nomadi che la fanno da padroni presso il parcheggio sito alla fine di via Damiano Chiesa, ultimamente però la situazione è diventata insostenibile. Come sempre accade in questi casi, le regole vigenti, per coloro che pagano le tasse, vengono applicate alla lettera invece, a chi prima di tutto non contribuisce alla crescita della nostra città ed inoltre ne provoca il degrado, tutto è lecito. I “personaggi” sopra citati, non avendo servizi igienici a disposizione, fanno i loro bisogni in ogni angolo della piazza; musica e schiamazzi si possono sentire a tutte le ore del giorno e della notte, e, come se non bastasse, il primo venerdì del mese, giornata di pulizia dell’area, il loro camper non viene fatto spostare oppure rimosso come accade per gli automezzi di tutti i cittadini. A quanto pare, questa presa in giro dura ormai da parecchio tempo, senza che l’Amministrazione comunale prenda provvedimenti, nonostante le lamentele che gli stessi cittadini le hanno rivolto. Precisiamo anche che una eventuale ordinanza per lo sgombero dell’area dovrebbe essere firmata dal sindaco, oppure dal vice sindaco, firma che ovviamente nessuno ha il coraggio di apporre. Siamo giunti al punto che, a quanto sembra, anche le Forze dell’ordine nulla possono se non recarsi sul posto e provvedere all’identificazione delle persone che vivono nel camper. Purtroppo l’arroganza e la prepotenza di certi nomadi si spinge fino ad insultare, provocare e, a quanto pare anche minacciare coloro che, esasperati dai comportamenti indecenti che sono costretti a subire si “permettono” di esprimere le loro lamentele. Ricordiamo a questa Amministrazione comunale che la sicurezza del cittadino va tutelata con tutti i mezzi a disposizione anche avvalendosi di ordinanze che non servono solo per favorire i trattori!

 


        Loredana Vincenzi                       Casella Sergio


            coordinatore comunale           vice coordinatore comunale


            Unitalia - Merano

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Merano, 6 ottobre 2009
                                                               

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