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COMUNICATO STAMPA
La prossima settimana il consiglio comunale verrà chiamato a votare il Regolamento di polizia urbana. Leggendo i vari articoli contenuti nel Regolamento si può capire quanto questa Amministrazione comunale sia incoerente.
L'art. 6 comma b) del Regolamento vieta, giustamente, di soddisfare le naturali esigenze fisiologiche fuori dei luoghi a ciò destinati, ma non si è provveduto a realizzare altri servizi pubblici oppure bagni chimici dove le persone si possano recare. Le cose vanno bene durante il periodo estivo perché molti esercizi pubblici sono aperti anche la domenica ma dopo la fine di ottobre, se una famiglia si reca a fare una passeggiata lungo le strade di Merano no ha la possibilità di usufruire di un solo servizio pubblico. La sottoscritta, aveva chiesto, per esempio, che lungo le passeggiate "Tappeiner" si provvedesse a realizzare dei servizi pubblici oppure collocare bagni chimici ma la risposta è stata negativa per mancanza di fondi.
Sempre l'art. 6 comma c) vieta di visitare i luoghi di culto o destinati alla memoria dei defunti, indossando indumenti non adatti, però in piena estate nessuno controlla e quindi si possono vedere persone in pantaloncini corti e canotta, senza poi parlare del divieto, posto sul cancello, di tenere i cellulari accesi, divieto che troppo spesso viene ignorato ed anche in questo caso nessuno controlla.
Ora viene il bello, l'art. 7. al punto g) vieta di campeggiare o accamparsi in qualsiasi forma su tutto il territorio comunale, ad esclusione delle zone autorizzate e attrezzate a campeggio. Ricordo a questa Amministrazione che sono ben 20 anni che i nomadi si sono accampati abusivamente in via Postgranz ma i residenti della zona stanno ancora aspettando che l'Amministrazione comunale prenda provvedimenti. Tante promesse e pochi fatti. Inoltre, durante il periodo estivo e natalizio in città arrivano molti camper che, non avendo una zona adatta per fermarsi si accampano presso il piazzale Prader. Anche in questo caso la sottoscritta aveva chiesto che venisse realizzata una zona adeguata, con servizi igienici, allacciamenti per luce, acqua e gas ma anche in questo caso la risposta è stata negativa per mancanza di fondi.
All'art. 9 si tratta l'argomento neve e si obbliga, giustamente, i proprietari di edifici, qualora sussista il pericolo di caduta di blocchi di neve dai tetti, di provvedere alla recinzione della zona pericolosa ed a risolvere il problema. Ricordo all'attuale Amministrazione comunale che come i cittadini hanno degli obblighi anche la stessa è tenuta a rispettare determinate regole; ad esempio, l'inverno scorso dopo le copiose nevicate, avrebbe dovuto provvedere allo sgombero di tutte le strade sul territorio del meranese e non solamente di alcune ed inoltre all'asporto dei cumuli di neve che i cittadini, per poter usufruire dei parcheggi blue park, magari precedentemente pagati o delle uscite delle rampe dei garage, avevano liberato dalla neve ed accantonato ai bordi delle vie.
All'art. 11 al punto 2 si obbligano i privati a mantenere il manto erboso del proprio giardino ad una altezza tale da non essere causa di incendi e via dicendo ma non si parla minimamente delle siepi di recinzione che, troppo alte, tolgono il sole ai confinanti.
Art. 9 punto 6, si obbliga i proprietari di cani ad usare mezzi pubblici mettendo la museruola al proprio animale però coloro che possiedono un animale facente parte probabilmente della lista che elenca le razze "pericolose" non possono addirittura salire sui mezzi pubblici anche se dotato di museruola.
Leggendo tutto il regolamento ho potuto notare che non si accenna minimamente alle biciclette che scorazzano sui marciapiedi, articolo che invece è contemplato nel codice stradale ma che pochissimi vigili, ai quali va tutta la mia gratitudine, fanno rispettare.
Si potrebbe continuare all'infinito ma penso che i punti citati siano sufficienti a far capire che un Regolamento di questo genere non è assolutamente degno di avere un voto positivo perché, come sempre si impongono delle regole ai cittadini quando invece è l'Amministrazione comunale che dovrebbe fare molto di più per la popolazione.
Loredana Vincenzi
Unitalia - Merano
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Merano, 1 agosto 2009
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