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			COMUNICATO STAMPA. 
			  
			Ci risiamo ancora con 
			l’ignobile fenomeno delle discriminazioni e delle molestie sessuali 
			perpetrati nelle sedi di lavoro ai danni delle donne. Questa volta è 
			emerso che le ingiuste, antipatiche e volgari abitudini sembra si 
			siano verificate anche all’interno “dell’austero” palazzo municipale 
			di Merano.  
			Nei confronti delle 
			donne esiste ancora una discriminazione di genere, in quanto non 
			viene riconosciuto lo stesso stipendio eseguendo l’identico lavoro, 
			perché nella maggiore percentuale dei posti di lavoro, a parità di 
			titolo di studio, di professionalità, di formazione, di anzianità di 
			servizio le donne sono salariamene discriminate nei confronti dei 
			loro colleghi uomini e quindi guadagnano meno. 
			Le molestie sessuali, 
			probabilmente per una parte del “sesso forte”, sono sinonimo di 
			potere,  superiorità,  comando,  un modo per sentirsi importanti. 
			Non pensano minimamente che si trovano di fronte un essere umano e 
			non un oggetto.  
			Auspico che in futuro 
			queste incresciose abitudini molto volgari e primitiva fatte da 
			coloro che si sentono una sorta di padre-padrone e che invece 
			racchiudono tutta l’immaturità del caso, non abbiano più a 
			verificarsi, tenendo invece in debita considerazione l’operato di 
			quelle colleghe che professionalmente non hanno nulla di che 
			sentirsi inferiori e anzi possono sicuramente insegnare qualcosa di 
			utile ai colleghi uomini sotto l’aspetto umano, comportamentale e di 
			rispetto reciproco e, perché no, anche sul dopo-lavoro, mi riferisco 
			all’accudire i propri figli, alle faccende domestiche e via dicendo.
			 
			Ai “signori uomini” 
			che fanno parte della categoria sopra indicata, consiglierei di 
			rivolgere qualche attenzione in più alle proprie partner invece di 
			molestare le colleghe di lavoro alle quali esprimo tutta la mia 
			solidarietà. Spero che la Giunta comunale, dopo aver accertato i 
			fatti, prenda seri provvedimenti verso coloro che si sono resi 
			protagonisti di molestie e,  faccia in modo che anche le 
			discriminazioni di ogni genere, cessino! 
			  
			Coordinatrice  Prov.le 
			Pari opportunità 
			Alleanza Nazionale 
			  
			Loredana Vincenzi   
			
			31.03.07                                                               
			
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