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CHI SONO? (LORY)
Nata a Merano il 27 novembre 1960. Dipendente di un ente pubblico per 25 anni, all’età di 40 anni decido di ricominciare una nuova vita lavorativa, ora lavoro a tempo indeterminato, per una ditta privata.
Nel 2000 decido di iscrivermi al partito e quindi diventare un’attivista a tutti gli effetti. A maggio dello stesso anno mi candido alle elezioni comunali di Merano e vengo votata da 34 elettori, non certo un risultato che mi porti a sedere in Consiglio comunale ma la soddisfazione da parte mia è stata grandissima.
Nel 2002 vengo eletta Presidente di un Circolo ricreativo-culturale che non ritengo opportuno nominare, perché ho sempre sostenuto che lo stesso, restasse fuori dalla politica, ma con il quale siamo riusciti ad organizzare un Concerto Jazz al Teatro Puccini, dando la possibilità a 180 persone di parteciparvi gratuitamente.
Nel 2003 mi veniva chiesto, con mia grande sorpresa, di candidarmi alle elezioni provinciali ed il risultato ottenuto è di 62 voti, figuriamoci la soddisfazione!
Il 31 marzo 2004 vengo nominata dal Presidente Provinciale Giorgio Holzmann, Commissario del Circolo Territoriale “G. Almirante” di Merano ed alcuni mesi dopo eletta Presidente dal Congresso dello stesso Circolo. Un periodo difficile a causa delle incomprensioni che si erano create a Bolzano, ma con l’aiuto importante dei Membri del Direttivo che avevo provveduto a nominare, e che ringrazio ancora oggi in quanto hanno svolto un lavoro ineccepibile, siamo riusciti ad arrivare alle elezioni comunali del 2005 riconfermando 6 consiglieri comunali tra i quali anche la sottoscritta con 131 voti.
Nel novembre 2005 presento a Giorgio Holzmann le mie dimissioni da Presidente del Circolo “G. Almirante” prendendo in considerazione il fatto che, per regole interne al partito, non si possono avere due incarichi. Il 13 maggio 2008, dopo mesi durante i quali ho cercato di trovare un motivo valido per restare a far parte di un partito nel quale si parla addirittura di "andare a braccetto" con l'SVP, ho deciso di rassegnare le mie dimissioni restando in consiglio comunale, per non tradire i miei elettori, ma portando avanti i principi, le idee e la coerenza di Unitalia guidata dal consigliere regionale e provinciale: Donato Seppi. Ora ho un compito soltanto e non da poco, come consigliere comunale mettermi a disposizione dei cittadini di qualsiasi gruppo linguistico essi siano cercando, con la loro collaborazione di migliorare la nostra città.
Non so se sarò in grado di svolgere al meglio questo incarico ma una cosa è certa: FARO’ IL POSSIBILE!
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