A noi davvero dispiace prendere conoscenza dello stato di stress da lavoro, accompagnato da una insoddisfazione verso lo stesso che sembrerebbe avere colpito una grande percentuali di vigili urbani e un non comunque trascurabile numero di altri dipendenti comunali, impegnati in altre mansioni. Evidentemente il clima in Comune non è dei migliori e certamente non c'è ragione di farsene meraviglia, preso atto della assoluta incompetenza e incongruenza della attuale classe politica che lo dirige e quindi la nostra solidarietà ai dipendenti va rinnovata e ribadita. Ciò detto, nel rispetto che dobbiamo a tutti i lavoratori saremmo più soddisfatti se venissero coinvolti in queste statistiche e studi anche gli operai della zona industriale, gli addetti all' edilizia, gli artigiani, i piccoli commercianti, i pensionati e i giovani disoccupati da anni che, forse soggetti agli stessi stress dei dipendenti comunali, vedono giorno dopo giorno aggiungersi le ansie create dalla incertezza del mantenimento del posto di lavoro, o magari sono già cassa integrati, o forse attendono con giustificato scetticismo la non certa riapertura dei cantieri, mentre il lavoro cala anche per gli artigiani e i commercianti. Ma evidentemente questi problemi non scuotono le coscienze della Giunta comunale e dell' assessore al personale!! Spendere come ha deciso il Comune 20.000 euro per uno studio che alla fine non cambia nulla se non avere garantito un congruo incasso a chi lo ha eseguito e la contemporanea rabbia dei cittadini per vedere spese pubbliche risorse in rivoli assolutamente inutili quando il Comune non e' in grado di garantire prezzi decenti per le mense agli anziani, case di riposo ai nostri nonni e disponibilità negli asili nido fa giustamente interpretare lo stato di totale incapacità gestionale della Giunta comunale e la facilità con cui si spendono pubbliche risorse in maniera assolutamente inaccettabile!

Donato Seppi

UNITALIA